mercoledì 31 dicembre 2014
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domenica 28 dicembre 2014
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sabato 20 dicembre 2014
venerdì 19 dicembre 2014
giovedì 18 dicembre 2014
mercoledì 17 dicembre 2014
martedì 16 dicembre 2014
lunedì 15 dicembre 2014
domenica 14 dicembre 2014
sabato 13 dicembre 2014
venerdì 12 dicembre 2014
giovedì 11 dicembre 2014
Sotto un immenso cielo di stelle di Nancy Horan (Einaudi)
Dopo "Mio amato
Frank", Nancy Horan racconta un'altra turbolenta storia d'amore e una
toccante vicenda umana. Protagonisti, lo scrittore scozzese Robert Louis
Stevenson - all'inizio di questa vicenda venticinquenne e destinato per volere
del padre a una grigia carriera nell'avvocatura - e una signora americana,
Fanny Van de Grift, di dieci anni più grande di lui, fuggita in Europa con i
tre figli per sottrarsi a una relazione coniugale sbagliata. Quando la coppia
si incontra per caso in Francia, in una colonia per artisti, Robert è
soggiogato dal carisma della belle américaine, in particolare dal suo spirito
indipendente. La corteggia forsennatamente finché, contro il destino, non
comincia con lei la relazione che gli salverà la vita. Trascinati da un amore
totalizzante, i due gireranno il mondo alla ricerca di un luogo dove Robert
Louis possa vivere in modo tollerabile nonostante i problemi di salute, e possa
dedicarsi alla sola cosa che vuole fare: scrivere.
mercoledì 10 dicembre 2014
martedì 9 dicembre 2014
lunedì 8 dicembre 2014
domenica 7 dicembre 2014
sabato 6 dicembre 2014
venerdì 5 dicembre 2014
La polvere degli Angeli di Annalisa Fantini (Besa editrice / Controluce)
Siamo in un villaggio della Slavonia (regione croata al confine con
l'Ungheria), nella tarda primavera del 1914. Tutto scorre lento e
monotono, ma la sparizione del piccolo Pasha e il ritrovamento del suo
corpicino brutalmente violato sconvolgerà le vite dei protagonisti,
soprattutto quelle dei piccoli amici che con lui avevano ideato uno
strano gioco: "la notte dei morti", una gara che avrebbe vinto colui che
sarebbe rimasto più a lungo di notte nel cimitero del paese. A indagare
su quel delitto atroce, il poliziotto Bjedov, uomo dal passato
doloroso, trasferito da Zagreb nella periferia dell'Impero, e la piccola
Jelena, creatura misteriosa e magnetica, una bimba che non conosce il
sonno. Lei è ciò che ognuno di noi vuol credere che sia: una bimba
malata, preda di visioni, o forse una creatura superiore...
Annalisa Fantini è nata a Cesena ma vive a Lecce.
Giornalista professionista, cronista e inviata, ha collaborato con
diverse testate locali e nazionali, tra le quali "Il Messaggero", e con
alcune reti televisive italiane ed estere. Si è occupata a lungo di
immigrazione e mafia in Puglia.
Finalista e vincitrice di alcuni concorsi letterari, ha già pubblicato: L'innocenza indecente (2009) e L'istinto del pane (2010).
Finalista e vincitrice di alcuni concorsi letterari, ha già pubblicato: L'innocenza indecente (2009) e L'istinto del pane (2010).
giovedì 4 dicembre 2014
mercoledì 3 dicembre 2014
Marian. Tutto quello che so della vita l'ho imparato da una gatta di Eva Polanski (Piemme)
Chi
ama i gatti riconoscerebbe un miagolio tra mille suoni. Soprattutto se è un
miagolio di aiuto. Quando Eva lo sente e vede scivolare alla deriva sul Tamigi
una scatola, non ci pensa due volte a buttarsi nell'acqua gelida per portarla
in salvo. Quello che c'è dentro è un regalo del destino. Un gattino minuscolo,
intirizzito e spaventato, con le fauci spalancate contro la mano crudele che
l'ha messo lì. Pochi istanti e un sodalizio indistruttibile è nato. Eva non sa
ancora che il gattino è una femmina e che sarà chiamata Marian, ma sa che non
la lascerà più. Non importa se questo significa perdere sui due piedi la stanza
che affitta da studentessa perché la padrona di casa odia scelleratamente i
felini. Non importa trovarsi sola a Londra a vent'anni e non sapere dove
andare. Marian è un nume tutelare e in breve provvede non solo a trovare un
nuovo tetto per Eva, ma anche una famiglia d'elezione da Ophelia, pittrice
sensibile e gattofila. È lei a spiegare a Eva che loro due si appartengono.
Infatti Marian, ignorando i luoghi comuni che vogliono i gatti legati alla casa
più che al padrone, considera casa solo Eva, che la porterà con sé in tutti i
luoghi della sua vita. Insieme condivideranno amori, delusioni, gioie. E i numerosi
viaggi, dall'Inghilterra alla Provenza, dalla Camargue a Milano, poi la
Maremma. Confidente discreta e consigliere infallibile, forte della sua
millenaria saggezza, Marian dimostra che, come aveva detto Ophelia, lei è il
daimon di Eva, il suo spirito guida...
martedì 2 dicembre 2014
lunedì 1 dicembre 2014
domenica 30 novembre 2014
sabato 29 novembre 2014
Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto di Kirsty Moseley (Newton Compton)
Amber
Walker e suo fratello maggiore, Jake, hanno un padre violento. Una notte Liam,
il migliore amico di Jake, la vede piangere, si arrampica attraverso la finestra
della sua camera da letto ed entra per consolarla. Dopo quella prima sera il
rapporto tra Amber e Liam cambia: pian piano l'innocenza e l'amicizia lasciano
il posto all'attesa, ai malintesi e alle scintille. Liam passa da una ragazza
all'altra, mentre Amber - ancora emotivamente segnata dagli abusi subiti per
mano di suo padre - preferisce concentrarsi sulla scuola, la danza e le amiche.
Ma tra loro due la passione cresce in fretta e anche se il loro rapporto è da
sempre basato sull'amicizia, quando Amber inizia a guardare il suo migliore
amico sotto un'altra prospettiva saranno fuochi d'artificio! E come reagirà
Jake, da sempre iper-protettivo nei suoi confronti, quando scoprirà che la
relazione tra i due sta diventando qualcos'altro?
venerdì 28 novembre 2014
giovedì 27 novembre 2014
La leggenda della rosa di Natale di Selma Lagerlöf (Traduttore - Svendsen Bianchi M. / Iperborea)
Una
foresta innevata che si trasforma a Natale in un meraviglioso giardino,
impervie montagne che rivelano miniere d'argento, schiere di anime perdute che
penano tra i ghiacci eterni, accudite da una vecchietta abbandonata che non si
rassegna alla solitudine: è la Svezia delle antiche fiabe che rivive in questi
racconti di Selma Lagerlöf, quella dei miti e delle leggende, delle storie
tramandate al lume di candela nelle lunghe notti nordiche. Ma come nei suoi
grandi romanzi, lo sfondo fantastico serve a raccontare i desideri, le
passioni, le grandi domande morali. La fede nella bellezza di un vecchio abate
che fa nascere un fiore nel buio inverno del Nord, la giovane che perde il suo
amore in mare e trova nei sogni come riportarlo in vita, il violinista
presuntuoso che impara l'umiltà dalla musica di un ruscello. Dietro
un'apparente semplicità emerge una sottile indagine dell'animo umano: non c'è
mai un "vissero felici e contenti" nelle sue storie, ma il lieto fine
è segnato da una redenzione, l'accettazione di un limite, il superamento di una
paura, una ritrovata fiducia nella fantasia. E quasi sempre il
"miracolo" avviene attraverso un racconto nel racconto, quell'inesauribile
potere dell'immaginazione di far vedere la realtà con altri occhi o di
ricrearla, di trasformare uno scrigno nascosto nel tesoro dell'imperatrice
Maria Teresa, e di insegnare a re Gustavo come il valore degli uomini superi
ogni ricchezza.
mercoledì 26 novembre 2014
L' incredibile Urka di Luciana Littizzetto (Mondadori)
"Piccole donne
s'incazzano. Perché siam buone e care, ma anche al balengo c'è un limite. E a
un certo punto i nervi escono dalla guaina. Per esempio, quando scopriamo che
anche gli idoli cadono: Giorgione Clooney si è sposato, e non con me. Niente
più Martini, niente più party. Banderas prima affettava le mutande di Catherine
Zeta-Jones con la spada e adesso impasta taralli. E Kevin Costner balla coi
tonni. Anche Hollande impazzisce per la Jolanda, confermando la legge della
fisica per cui tir plus un pluc degnoc che due Renault. Gli uomini d'altra
parte non sono mai maturi... Passano dall'essere acerbi all'essere marci. Come
i cachi. Oppure quando, forse per confermarci in che periodo siamo e da che
cosa siamo sempre più sommersi, scopriamo la moda del caffè ricavato dalla
cacca di animale, praticamente il caffè defecato, il Nescaghè. Per non parlare
di quelle scienziate indonesiane che con la cacca ci hanno fatto un profumo, un
Popò Chanel." Luciana Littizzetto-Incredibile Urka è una supereroina che
come tutte le persone normali a un certo punto sbrocca e diventa verde dalla
rabbia. Sconfigge i cretini a colpi di ironia, e con i suoi superpoteri
trasforma le loro pirlate in perle di umorismo, la nostra incazzatura in una
grande, liberatoria, risata.
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